Nel 2023 la logistica italiana ha raggiunto un valore complessivo di 112 miliardi di euro, confermandosi un settore in crescita, ma sempre più esposto a pressioni competitive e operative. Le aspettative dei clienti aumentano, i costi crescono e la gestione di risorse (umane, energetiche e organizzative), richiede soluzioni sempre più smart per non perdere efficienza.
Per fortuna, l’AI sta già contribuendo a semplificare la complessità affrontata dal mondo della logistica. Potenzia la supply chain, migliora la gestione dei magazzini, ottimizza i flussi e riduce gli sprechi. Secondo le stime, il mercato globale dell’AI supererà i 645 miliardi di dollari entro il 2027 e in Italia potrebbe generare fino a 312 miliardi di euro di valore aggiunto, pari al 18,2% del PIL nazionale. 

Per chi opera nel settore logistico, questo si traduce in benefici tangibili: l’automazione dei processi permette di alleggerire fino al 49% delle attività quotidiane e liberare in media 244 ore di lavoro per addetto ogni anno. Ma l’impatto dell’Intelligenza Artificiale va oltre la produttività: entro il 2025, l’adozione di tecnologie intelligenti potrebbe portare a una riduzione delle emissioni di CO₂ tra il 10% e il 12%, contribuendo in modo concreto agli obiettivi di sostenibilità. 

Questo è il focus della tesi di laureaTo what extent can AI research systems leverage a competitive advantage towards sustainable CSR standards and green marketing optimisation in the Italian logistics industry? A Case Study of STESI Srl.” scritta da Carlotta Carini, dottoressa in Business Management laureata all’Università di Westminster di Londra, che ha scelto Stesi come caso studio. Affiancata dal nostro Software Developer specializzato in soluzioni di IA, Mario Avdullaj, ha analizzato come l’intelligenza artificiale sta trasformando – davvero – il mondo della logistica, e come Stesi la sta già applicando, ogni giorno, per costruire processi più veloci, precisi e sostenibili.

I principali ambiti di applicazione dell’AI nella logistica 

L’intelligenza artificiale, quando integrata in modo mirato, può intervenire in quasi ogni fase della supply chain. Non parliamo solo di automazione: oggi l’AI è in grado di gestire dati in tempo reale, prendere decisioni autonome, prevedere comportamenti e ottimizzare risorse con una precisione impensabile fino a qualche anno fa. 

Tra gli ambiti più promettenti c’è sicuramente la pianificazione intelligente, che consente di anticipare la domanda, gestire con maggiore efficienza scorte e approvvigionamenti, ridurre sprechi e rotture di stock. Seguono la gestione dinamica delle missioni e l’ottimizzazione dei percorsi, che permettono di allocare in automatico mezzi, operatori e attrezzature in base alle priorità reali del momento (dell’uso dell’AI applicato al Mission Manager avevamo già parlato qualche tempo fa in questo approfondimento) 

Anche nella gestione dei magazzini, l’impatto è evidente: algoritmi intelligenti possono suggerire il posizionamento ottimale delle merci, migliorare la saturazione dei volumi, automatizzare le movimentazioni e ridurre gli errori legati all’intervento umano. E nei magazzini più avanzati, l’AI lavora in sinergia con AGV e robot collaborativi, aumentando sicurezza ed efficienza. 

A tutto questo si aggiunge la capacità dell’AI di trasformare i dati in decisioni operative: grazie a modelli predittivi e sistemi di supporto intelligenti, è possibile identificare colli di bottiglia prima che diventino un problema, ridurre drasticamente i fermi macchina e intervenire in modo più rapido e mirato. 

infografica sui benefici dell'AI relativi diversi settori

Intelligenza artificiale e sostenibilità: un binomio sempre più strategico per la logistica 

L’intelligenza artificiale non è solo una leva per l’efficienza logistica operativa: è uno strumento sempre più strategico anche per la sostenibilità. Le soluzioni intelligenti permettono infatti di ridurre gli sprechi, contenere le emissioni e gestire in modo più consapevole le risorse lungo tutta la filiera. 

Secondo le stime, l’adozione di tecnologie AI nella logistica può contribuire a una riduzione delle emissioni di CO₂ fino al 12% entro il 2025, grazie a una gestione più precisa dei flussi, una pianificazione ottimizzata e una maggiore automazione delle attività a maggior impatto ambientale. 

Ma c’è di più: l’intelligenza artificiale può avere un impatto positivo su 139 dei 169 obiettivi di sviluppo sostenibile definiti dall’Agenda 2030, toccando ambiti che vanno dall’energia al lavoro, dalla salute alla produzione responsabile. Una portata che trasforma la tecnologia in una vera leva di cambiamento, capace di allineare performance e responsabilità. 

In questo contesto, anche la comunicazione aziendale cambia passo. L’AI consente di raccogliere dati affidabili, tracciare ogni fase dei processi e misurare in modo oggettivo i risultati. È il punto di partenza per strategie di green marketing credibili, basate su fatti, non su promesse, e in grado di contrastare il rischio sempre più diffuso di greenwashing. 

Resta però aperta una questione fondamentale: etica e imparzialità. Perché un sistema intelligente sia anche sostenibile, servono modelli trasparenti, accesso corretto ai dati e algoritmi progettati per evitare distorsioni o discriminazioni. L’innovazione, insomma, non è neutra. E oggi più che mai, scegliere di usarla in modo responsabile è parte integrante del valore che portiamo sul mercato. 

Dove ha scelto di investire Stesi (e perché) 

L’AI applicata alla logistica è una leva potente, ma non è una formula preconfezionata. Per generare vero valore, serve essere in grado di progettare soluzioni su misura, calate nei processi reali e adattabili nel tempo. Ed è proprio su questo che Stesi ha deciso di puntare. 

Ecco perché lavoriamo sull’AI con un obiettivo chiaro: trasformare la complessità operativa in vantaggio competitivo, offrendo ai nostri clienti strumenti concreti per migliorare efficienza, sostenibilità e qualità del lavoro. L’approccio è pragmatico, orientato ai risultati, ma sempre guidato da una visione tecnologica a lungo termine. 

Gli ambiti di ricerca su cui si sta concentrando Stesi oggi includono tre aree chiave:  

  • Assistenza intelligente, per ridurre i tempi di intervento e fornire supporto tecnico automatico, anche nelle fasi più critiche.  
  • Ottimizzazione tridimensionale degli spazi, attraverso algoritmi in grado di calcolare il miglior modo di organizzare e caricare la merce, riducendo ingombri, costi e tempi. 
  • Gestione automatica delle missioni logistiche, con sistemi capaci di assegnare attività in modo dinamico, valutando in tempo reale risorse, priorità e condizioni operative. 

Sono scelte che non nascono da una spinta modaiola, ma da un’analisi concreta dei bisogni di chi ogni giorno lavora in magazzino o in produzione. Per questo Stesi non si limita a integrare tecnologie intelligenti: le costruisce attorno alle esigenze delle aziende che supporta. 

ore annue di lavoro risparmiate grazie all'introduzione dell'AI

L’AI che conquista la logistica: le tre soluzioni Stesi già attive 

Quando si parla di intelligenza artificiale applicata alla logistica, è facile cadere nella tentazione della visione futuristica o teorica. Ma per Stesi l’AI è già parte integrante dei progetti attivi: non un esperimento da laboratorio, ma una componente concreta del modo in cui vengono costruiti i sistemi di supervisione e ottimizzazione. 

Tre sono le soluzioni attualmente operative e in costante evoluzione.  

La prima è Silwa AI Support, un assistente intelligente pensato per offrire supporto tecnico automatizzato. Grazie alla sua capacità di apprendere dalle richieste precedenti, riduce i tempi di risposta e migliora l’esperienza utente, alleggerendo il lavoro del team di assistenza. 

La seconda è legata all’ottimizzazione 3D degli spazi. Attraverso un sistema di calcolo avanzato, questa soluzione è in grado di determinare la disposizione più efficiente della merce su pallet o unità di carico, riducendo gli sprechi di volume, i costi di trasporto e i tempi di movimentazione. 

La terza riguarda la gestione intelligente delle missioni logistiche grazie al Mission Manager. Qui l’AI analizza in tempo reale le condizioni operative, le risorse disponibili e le priorità di magazzino per assegnare automaticamente le attività, migliorando la distribuzione del carico di lavoro e riducendo le inefficienze. 

Tutte queste soluzioni hanno un elemento in comune: non sostituiscono il lavoro umano, lo potenziano. Ed è proprio da qui che Stesi sta costruendo la propria visione dell’intelligenza artificiale logistica: una tecnologia che semplifica, accelera, migliora — senza mai perdere di vista le persone e i processi reali. 

Risultati misurabili (e replicabili) 

E nella pratica? Quali risultati concreti porta l’AI applicata alla logistica? 

I dati raccolti sui progetti già attivi dimostrano che in termini di trasporto, l’ottimizzazione automatica delle missioni ha permesso di ottenere una riduzione dei costi compresa tra il 5% e il 10%, mentre il lead time medio è passato da 4,8 a 2,5 giorni, con un impatto diretto sulla capacità di risposta alle richieste del mercato. 

L’efficienza complessiva dei processi è aumentata del 14,5%, accompagnata da una riduzione dei costi operativi del 12,2%. A questo si aggiunge un vantaggio meno visibile ma fondamentale: la drastica riduzione degli errori nelle fasi critiche, che ha migliorato non solo la produttività, ma anche la qualità del lavoro e la sicurezza degli operatori. 

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Conclusione 

L’intelligenza artificiale nel mondo della logistica non è una scorciatoia, né una moda passeggera. È una tecnologia che, se sviluppata nel modo giusto, può semplificare i processi, migliorare la qualità del lavoro e rendere l’intera supply chain più sostenibile — nei numeri e nella visione. 

Per Stesi, innovare con l’AI significa lavorare su soluzioni che funzionano davvero, costruite attorno ai processi reali e alle esigenze quotidiane delle aziende. Una visione che emerge chiaramente dalla tesi di Carlotta Carini, in cui viene sottolineato come l’integrazione di soluzioni AI personalizzate, costruite sui reali bisogni delle aziende, rappresenti un vantaggio competitivo concreto. Un approccio che può accelerare il percorso verso una logistica più efficiente, responsabile e orientata al futuro.

Vuoi saperne di più sulle soluzioni di casa Stesi? Contattaci: siamo pronti ad ascoltare le tue esigenze e a costruire insieme soluzioni che abbiano un impatto concreto sulla tua logistica. 

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