L’evoluzione tecnologica sta ridefinendo da tempo le economie industriali a livello globale, e l’Italia non fa eccezione. Non a caso, il concetto di “4.0” negli ultimi 6 anni ha permeato il tessuto produttivo del nostro Paese. Dall’impresa 4.0 all’industria 4.0, fino all’innovazione 4.0, l’Italia ha abbracciato questa rivoluzione tecnologica come, d’altronde, è accaduto agli altri Paesi del G7 a comprendere gli Stati Uniti, la Germania, il Regno Unito e il Giappone. Al centro di questa trasformazione industriale, nell’ambito della logistica, si colloca il Manufacturing Execution System, un sistema cruciale che sempre più si sta avvicinando alla sua versione 4.0. Ma quali sono le caratteristiche del MES 4.0? Ne abbiamo parlato con Stefano Cudicio, Presidente di Stesi.

Industria 4.0: cos’è

L’Industria 4.0 è un paradigma di trasformazione industriale ideato in Germania nel primo decennio degli anni 2000. Si tratta, in poche parole, di un nuovo modo di intendere l’industria grazie all’introduzione di tecnologie digitali avanzate pensate per creare a tutti gli effetti un ambiente di produzione intelligente, interconnesso e altamente automatizzato.

L’obiettivo dell’Industria 4.0 è migliorare l’efficienza, la produttività e la competitività delle industrie, favorendo l’innovazione e la flessibilità. Come? Supportando l’interconnessione tra macchine, dispositivi e sistemi di produzione e incentivando l’automazione grazie all’uso della robotica e di sistemi intelligenti capaci non solo di raccogliere i dati ma anche di analizzare i processi di produzione per fornire informazioni utili alla loro ottimizzazione.

Insomma, dopo la prima rivoluzione industriale (con l’introduzione delle macchine a vapore), della seconda (con l’introduzione dell’elettricità), e la terza (con la diffusione dell’elettronica, dei computer e dell’automazione), l’Industria 4.0 rappresenta la quarta grande rivoluzione della storia dell’industria e della produzione.

Trattandosi quindi di una tendenza all’automazione industriale, che integra nuove tecnologie produttive con il duplice obiettivo di migliorare le condizioni di lavoro dell’uomo e aumentare la quantità e qualità produttiva degli impianti, l’Industria 4.0 vive dei cosiddetti sistemi cyber-fisici.

Verso il Manufacturing Execution System 4.0: sistemi cyber-fisici e Smart Factory

I sistemi cyber-fisici (anche chiamati semplicemente CPS, per Cyber-Physical Systems) sono un componente fondamentale dell’Industria 4.0. Si tratta di sistemi fisici, come ad esempio macchinari e sensori, strettamente connessi con i sistemi informatici e capaci di interagire e collaborare con altri CPS.

Assieme a sistemi IoT, big data, robotica e AI, i sistemi cyber-fisici sono uno degli elementi chiave delle cosiddette Smart Factory. Queste fabbriche intelligenti rappresentano stabilimenti di produzione caratterizzati da un alto livello di digitalizzazione, automazione e interconnessione.

All’interno del concetto di Smart Factory rientrano tre aspetti fondamentali:

  • Smart Production: la produzione intelligente, frutto dell’impiego di nuove tecnologie produttive capaci di creare collaborazione tra gli elementi presenti nella produzione, ovvero collaborazione tra operatore, macchine e strumenti.
  • Smart services: i servizi intelligenti, risultato della presenza di nuove infrastrutture informatiche e tecniche che permettono di integrare i sistemi e di strutture capaci di integrare le aziende tra loro (fornitore-cliente) con le strutture esterne.
  • Smart energy: l’energia intelligente, conseguenza della nuova attenzione ai consumi energetici con l’obiettivo di creare sistemi performanti capaci di ridurre gli sprechi di energia secondo i principi dell’energia sostenibile.

Il nuovo ruolo del Manufacuring Execution System

Nel contesto dell’Industria 4.0, il Manufacturing Execution System (MES) si posiziona come uno dei pilastri fondamentali. Trattandosi di un sistema informatico in grado di supervisionare e gestire le attività esecutive nella produzione è naturale che il MES si stia evolvendo (e probabilmente continuerà a farlo) per diventare la risposta alla sempre maggior diffusa necessità delle imprese di gestire l’automazione nei sistemi produttivi e l’integrazione tra macchine, dispositivi e sistemi.

Un sistema integrato di Supply Chain, d’altro canto, può essere immaginato come un’architettura a strati ed è evidente che il MES, potendo interagire con l’uomo, potendosi connettere con i sistemi operazionali ed esecutivi e integrarsi con i sistemi di campo, si presenti sempre più come lo strumento che garantisce la perfetta gestione dei sistemi produttivi.

Per approfondire leggi: Come scegliere il giusto MES.

Il MES prodotto in casa Stesi

Stesi, con oltre 25 anni di esperienza nel settore dei sistemi di supervisione di impianti logistici e produttivi, si impegna da sempre a trasformare la complessità della supply chain in un vantaggio competitivo per le aziende.

Ecco perché all’interno della suite Silwa®, il Manufacturing Execution System è perfettamente integrato in modo naturale con gli altri moduli, in particolare con il WMS. Questa scelta, d’altronde, rispecchia la visione di Stesi, che mira a trovare una sempre maggiore commistione tra i flussi logistici e produttivi. Poiché i confini tra i due flussi diventano sempre più sfumati, la soluzione integrata di Stesi si rivela essenziale.

Non a caso, in Silwa la mappatura logistica coincide con quella produttiva, offrendo la stessa interfaccia utente, modalità comunicativa e protocolli. Questo ha permesso a Stesi, come Preferred Partner di Toyota Material Handling Italia nel ruolo di Main Contractor, di realizzare impianti come Linergy, caratterizzati dall’integrazione con sistemi automatici e isole di lavoro, garantendo così una perfetta fusione tra le aree Logistica e Produzione.

Considerato tutto questo, non stupirà sapere che Silwa® si presenta come un Supply Chain Execution System a tutto tondo. Una soluzione a 360° pensata e nata per offrire alle aziende uno strumento informatico completo e innovativo per gestire la propria supply chain e ottimizzare l’efficienza operativa. Vuoi saperne di più? Contattaci!

Condividilo su: