Il dispatching delle missioni in logistica si riferisce al processo di assegnazione e gestione delle attività operative all’interno del magazzino (come prelievi, abbassamenti, refill, …) per distribuire nel modo più efficiente possibile mezzi e operatori tra le diverse operazioni e nelle diverse aree di magazzino. Determina quindi chi o cosa deve svolgere quale attività e in quale momento.
Queste attività possono includere diversi processi della logistica, come: il picking degli ordini, il ricevimento e smistamento delle merci, il rifornimento degli scaffali e gli abbassamenti, movimentazioni interne (come dall’area di stoccaggio all’area di picking), il cross-docking, la gestione delle priorità e delle eccezioni (in caso di urgenze o guasti), la preparazione delle spedizioni e l’integrazione con i sistemi di trasporto.
Il dispatching tipicamente viene gestito da un WMS (Warehouse Management System) per i flussi di magazzino o da uno SCES (Supply Chain Execution System), software che coordina sia i processi di magazzino che quelli produttivi.
Ma nel mondo della logistica, di cosa deve tenere conto il dispatching per effettuare le assegnazioni nel migliore dei modi? L’abbiamo chiesto ad Elisa Modolo, Software Developer di Stesi che ci ha parlato di come il suo team gestisce e sviluppa il modulo Dispatcher di Stesi.
Quando serve il dispatching? Tutti i benefici per la logistica di magazzino
“Gli algoritmi di dispatching sono indispensabili in presenza di automazioni all’interno del magazzino, come AGV, FGS, robot mobili autonomi (AMR), sorter automatici, trasloelevatori, nastri trasportatori intelligenti, sistemi di picking automatizzato (come pick-to-light e voice picking), sistemi shuttle, AS/RS (Automated Storage and Retrieval System) o cobots.” spiega Elisa Modolo “Quindi tutte tecnologie che richiedono un’assegnazione efficiente delle missioni per garantire un flusso di lavoro ottimizzato, ridurre i tempi di inattività e migliorare la produttività complessiva del magazzino.”
Un sistema di dispatching ben progettato deve garantire diversi vantaggi in termini di ottimizzazione dei flussi nell’ambito della logistica:
- soddisfare esigenze specifiche del magazzino: come suddividere i mezzi in diverse aree del magazzino (aree a temperatura controllata, …), regolare un particolare tipo di gestione delle scorte, gestire al meglio le scaffalature compattabili (sfruttando l’assegnazione delle priorità alle corsie aperte per ottimizzare le tempistiche) o qualsiasi altra specificità del plant logistico
- aumento della sicurezza: quando il dispatcher assegna le operazioni nelle diverse aree di magazzino tiene conto della sicurezza di mezzi e operatori impedendo a due mezzi di trovarsi contemporaneamente nella stessa corsia o impedendo ai mezzi automatici di accedere ad aree dove sono presenti operatori che effettuano operazioni manuali
- efficienza operativa: un sistema di dispatching ben implementato elimina inefficienze, riduce i tempi di esecuzione delle attività e minimizza gli errori
- riduzione dei costi: il dispatching delle missioni contribuisce a ridurre i costi operativi, come quelli legati al personale e alla gestione delle scorte, e riduce il consumo energetico dei mezzi
È proprio sulla base di questi aspetti che gli sviluppatori di Stesi progettano le loro soluzioni di dispatching. Ma vediamo nel concreto quali specificità il Modulo Dispatcher va a trattare e quali problematiche risolve ai nostri clienti.
Casi studio: problemi e soluzioni con il Modulo Dispatcher di Stesi
Alce Nero
In Alce Nero, azienda attiva nel settore Alimentare ed E-commerce, Stesi ha progettato il software di dispatching in modo da considerare la gestione delle scorte minime, allineando l’assegnazione dei compiti alle necessità di approvvigionamento in base agli ordini e alle priorità delle scorte.
Una caratteristica distintiva del dispatcher sviluppato per Alce nero è la capacità di assegnare le operazioni in base alle competenze degli operatori. Il sistema valuta la complessità del task (picking, abbassamenti o rifornimento) e lo assegna all’operatore più esperto e qualificato per quel tipo di attività. Ad esempio, operatori con più esperienza si occupano di prelievi con strati/pallettizzazioni particolari, mentre quelli con meno esperienza tipicamente gestiscono spedizioni con pochi pallet (1 o 2).
Guerra Graziano
Nel settore della Logistica e dei Trasporti (3PL), ogni spostamento deve essere pianificato con precisione per evitare sprechi di tempo e risorse. Guerra Graziano, attiva nel settore dal 1995, ne è un esempio concreto e il software di dispatching sviluppato da Stesi ha avuto un impatto significativo sulla sua efficienza operativa.
“Guerra Graziano sfrutta trilaterali e divide il magazzino in due aree.” precisa Elisa Modolo “Qui il dispatching si assicura che ogni mezzo, una volta entrato in una delle due aree, riceva missioni solo per quella zona, evitando spostamenti inutili e accelerando i tempi di lavoro. Inoltre,” aggiunge Elisa “per garantire la sicurezza in magazzino, il sistema impedisce a due trilaterali di trovarsi nella stessa corsia contemporaneamente”
Conclusioni: perché il dispatching è la chiave per una logistica efficiente
Il dispatching è un elemento chiave per ottimizzare l’efficienza logistica, ridurre i costi e migliorare la sicurezza nei magazzini automatizzati. Grazie all’integrazione con software avanzati come gli SCES, è possibile ottenere un’assegnazione delle missioni sempre più precisa e reattiva alle esigenze del business.
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FAQ
Che differenza c’è tra dispatching e routing nella logistica?
Il dispatching è strettamente connesso al routing logistico, processo che si occupa di pianificare il percorso più efficiente di mezzi e operatori, minimizzando i tempi di spostamento. Il routing è utile per individuare il percorso ottimale per un carrello elevatore o un operatore durante il picking, per esempio. Grazie al routing, il software di dispatching è in grado di assegnare le missioni operative a una o l’altra risorsa. In sintesi, il dispatching assegna il lavoro, mentre il routing ottimizza il percorso per eseguirlo.
Avviene prima il routing o il dispatching? “Diciamo che a seconda dell’attività le due fasi possono avvenire in ordine diverso.” dice la nostra Software Developer Elisa modolo “A volte il percorso viene calcolato prima che la missione venga presa in carico, altre volte invece è necessario fare un ricalcolo del percorso dopo che la missione è stata assegnata. Nei plant logistici di alcuni nostri clienti, il routing può precedere il dispatching, ma in altri avviene l’esatto contrario. La scelta dipende dalla configurazione del magazzino e dal tipo di operazioni da eseguire.”.
Quali sono le principali criticità dell’implementazione di un sistema di dispatching?
Non ci sono particolari problematiche legate all’implementazione di un dispatcher, se ben configurato! Alcune delle possibili difficoltà possono riguardare l’integrazione con i sistemi informativi esistenti (come ERP, WMS, …) e la necessità di personalizzare gli algoritmi in base alle specifiche esigenze aziendali. Per questo motivo chi sceglie di implementare un software con modulo Dispatcher deve assicurarsi di scegliere il giusto fornitore – in particolare un System Integrator – capace di integrare il software senza sorprese.
Il dispatching può essere integrato con l’Intelligenza Artificiale?
Sì, le moderne soluzioni di dispatching sfruttano algoritmi di Machine Learning per adattarsi in tempo reale alle variazioni della domanda. Come abbiamo approfondito in questo articolo, l’AI applicata al Mission Manager in particolare, permette di gestire il dispatching delle missioni così da ottimizzare i tempi e ridurre i costi di fermo.
Quali aziende traggono maggiori benefici da una logistica con dispatching automatizzato?
Aziende con elevata complessità logistica, come il settore Alimentare, l’E-commerce, la Logistica di terze parti (3PL), l’Automotive e molti altri, dove è fondamentale ottimizzare ogni movimento per ridurre tempi e costi. “In generale qualsiasi plant che sfrutta dispositivi automatici o semi-automatici ha bisogno di un dispatcher in supporto alla logistica” spiega la nostra Software Developer Elisa Modolo.