Gli errori in magazzino derivano da una miscela di processi manuali e assenza di trasparenza e visibilità. D’altronde, prima ancora di parlare di automazione, tutto il percorso di trasformazione digitale punta a rendere data-driven processi e decisioni, basandoli su fonti certe e trasparenti. Da questo l’assoluta necessità di un WMS, ma anche di ulteriori tecnologie che, operando in modo sinergico e coordinato, abbattano il peso degli errori e puntino all’ottimizzazione dei flussi di materiali.
A prescindere dalla tecnologia sottostante, i sistemi RTLS forniscono tutta le informazioni necessarie per evitare e prevenire molti errori in magazzino, da cui l’ottimizzazione delle attività logistiche. La capacità di identificare e tracciare dinamicamente la posizione di mezzi, persone e anche delle merci previene (almeno) tre fonti di errore e inefficienza: percorsi approssimativi, errori di picking e violazioni delle policy di sicurezza.
Abbattere gli errori in magazzino con un sistema RTLS
Tra gli errori in magazzino, quello dei percorsi approssimativi è la prima conseguenza dell’assenza di visibilità: un WMS segnala al carrellista o al pedone la posizione della merce, ma non può ottimizzare il percorso senza conoscere anche quella dell’operatore e/o del mezzo. Inoltre, non può ottimizzare i tragitti evitando interferenze tra i mezzi ed eventuali collisioni.
Le tecnologie alla base dei Real Time Location Systems rilevano la posizione degli asset istante per istante, permettendo un’ottimizzazione legata alla posizione della merce, del mezzo/operatore e, potenzialmente, anche delle altre risorse in campo. La piena visibilità sul movimento degli asset semplifica i processi e ottimizza i flussi di materiali. Senza dimenticare che il tracking di tutti i movimenti abilita importanti analisi ex-post: distanze percorse, tempi di attività e lead time che si traducono in metriche di produttività e di sostenibilità, entrambe soggette a ottimizzazione. Non è per nulla semplice – per non dire impossibile – calcolare le efficienze senza il quadro informativo completo e attendibile che gli RTLS permettono di avere.
La visibilità continua sulla posizione dello stock abbatte gli errori di inventario e di picking, che si ripercuotono in modo massiccio sui costi e danneggiano anche la customer experience. Non dimentichiamo, inoltre, che la localizzazione dei mezzi e delle unità di carico permette anche di evitare le scansioni manuali, con ulteriori benefici in termini di produttività.
Infine, ma non per importanza, ci sono tutte le implicazioni sulla sicurezza. I sistemi RTLS prevengono i cosiddetti forklift errors che, secondo il National Safety Council americano, producono più di 8.000 infortuni all’anno e costano mediamente tra i 38.000 e i 150.000 dollari (RedPoint). Meno gravi, ma certamente da valutare, sono gli errori umani che determinano il danneggiamento dei mezzi. I sistemi RTLS, di concerto con quelli di sicurezza e con tecnologie di comunicazione M2M (Machine to Machine), possono prevenire problemi gravi e/o costosi per l’azienda.
SilwaCAM, il sistema RTLS integrabile in qualsiasi ambiente logistico
Come integrare un sistema RTLS nel proprio impianto? La soluzione ideale è SilwaCAM, la soluzione proprietaria che Stesi dedica a tutte le aziende che desiderano ottimizzare i processi logistici e di produzione.
SilwaCAM è un sistema completo e stand-alone. Comprende cioè tutti i componenti di una piattaforma RTLS (software e hardware) e, soprattutto, è integrabile in qualsiasi ambiente logistico, a prescindere dai sistemi informativi su cui esso si basa. Basato sull’esperienza di Stesi e sulla qualità degli oggetti della piattaforma Silwa®, SilwaCAM abilita la localizzazione precisa e realtime di mezzi, uomini e merci, agendo in maniera decisa sull’abbattimento degli errori in magazzino e sulla massimizzazione di efficienza, con sostenibilità ambientale grazie alla riduzione delle emissioni e dei consumi conseguente alla riduzione dei percorsi dei mezzi di movimentazione.
Infine, a livello tecnologico SilwaCAM si basa sulla tecnologia ottica, che offre una precisione identica se non migliore di quella di altre tecnologie, ma una maggiore semplicità di implementazione, che a sua volta si traduce in una riduzione di costi dell’intero sistema di Supply Chain.