Dalla movimentazione della merce in magazzino alla preparazione degli ordini fino alla spedizione: la logistica e-commerce è l’insieme delle attività e dei servizi logistici necessari per gestire gli ordini provenienti dagli store online e mantenere salda la soddisfazione dei clienti.
Il punto di partenza è naturalmente proprio l’ordine e il suo pagamento, che una volta confermato avvia tutta una serie di attività logistiche decisamente più complesse e delicate di quanto si possa immaginare.
Tutto deve essere allineato per raggiungere l’obiettivo e l’uso di un software in grado di supportare le attività degli operatori e azzerare gli errori in fase di picking e imballaggio può rilevarsi chiave per rispondere alle aspettative dei clienti.
Ma come si è evoluta la logistica e-commerce negli ultimi anni, in particolare a partire dalla sua incredibile diffusione associata al periodo più intenso della pandemia, e come si evolverà nel prossimo futuro? Ne abbiamo parlato con Giovanni Gallo, software developer e Team Leader di Stesi che ci ha raccontato come silwa, la suite di casa Stesi, sia in grado di supportare questa speciale logistica mettendo a disposizione ben due diverse modalità di gestione del magazzino.
Cos’è la logistica e-commerce
Anche se la maggior parte delle persone non se ne rende conto, un click su “conferma acquisto” avvia una complessa serie di operazioni che nel loro insieme costituiscono la logistica e-commerce. Oggi, tutto è acquistabile comodamente da casa, dall’elettronica fino ai prodotti alimentari, perché a sostenere questo impressionante universo e-commerce concorre una perfetta organizzazione e gestione dei magazzini.
Quando si utilizza il termine logistica nell’e-commerce si fa infatti riferimento all’insieme di processi e attività impiegati per gestire e coordinare la catena di approvvigionamento nel commercio elettronico. Ciò include la gestione e lo stoccaggio delle scorte, l’immagazzinamento, il picking (prelievo) e l’imballaggio dei prodotti fino alla consegna finale al cliente attraverso i corrieri.
Come tutti i processi che si sviluppano nell’ambito B2C, ma naturalmente anche in quelli B2B, anche la logistica dell’e-commerce contribuisce profondamente alla soddisfazione del cliente e alla reddittività dell’azienda. Ecco perché è fondamentale che ogni fase venga svolta con cura ed efficienza per garantire che i prodotti giungano dai venditori ai clienti in modo sicuro e tempestivo.
Alle origini dell’attuale logistica e-commerce: dov’eravamo
Negli ultimi anni, il commercio elettronico ha registrato una diffusione senza precedenti. Stando ad una recentissima ricerca dell’Osservatorio Digitale del Politecnico di Milano, nel 2023 in Italia gli acquisti online hanno superato i 54,2 miliardi di euro, con un incremento del 13% rispetto al 2022. D’altronde, evidenzia l’Ansa, già dal 2022 ben 8 italiani su 10 comperano online almeno una volta al mese e il 24% dei consumatori si impegna in acquisti online settimanali.
Ad aver favorito l’evoluzione dell’ultimo decennio della logistica dell’e-commerce, ha raccontato Giovanni Gallo, non è stata soltanto la nuova frequenza di acquisto dei consumatori (ad oggi con aspettative sempre più alte) ma anche l’innovazione tecnologica.
I magazzini e i centri di distribuzione hanno infatti registrato una sempre più massiccia adozione di sistemi d’automazione, come i robot per le attività di picking e packing, che hanno aumentato l’efficienza e consentito la riduzione degli errori umani.
Allo stesso tempo, l’analisi dei big data derivanti dall’introduzione dei nuovi sistemi informativi aziendali e dei WMS (leggi qui per approfondire l’evoluzione dei Warehouse Management System) ha permesso alle aziende di migliorare la previsione della domanda, la gestione degli inventari e l’ottimizzazione del magazzino. Il risultato? Una maggior efficienza operativa e una riduzione dei costi di stoccaggio e spedizione.
Nell’ultimo decennio, le aziende hanno compreso l’importanza della personalizzazione del servizio, ritrovandosi così ad offrire ai propri clienti opzioni sempre più flessibili di spedizione, imballaggio e reso. L’esperienza del cliente è diventata insomma un fattore chiave utile a garantire la fidelizzazione dei consumatori da un lato e la differenziazione del marchio dall’altro.
Naturalmente, tutte queste evoluzioni hanno rappresentato l’inizio di un percorso che sembra ancora tutto da scoprire.
Alle origini dell’attuale logistica e-commerce: dove arriveremo
Ma se le novità di cui abbiamo parlato hanno portato alla nascita dell’attuale logistica dell’e-commerce, quali altre evoluzioni possiamo ipotizzare?
Per Giovanni, la risposta risiede ancora una volta nella robotica e nei sistemi di automazione, destinati a crescere sempre più. “I robot? Tutto lascia ipotizzare che questi diventeranno sempre più autonomi e capaci di gestire compiti complessi, come il picking e il packing, senza bisogno di alcun intervento umano”. L’intelligenza artificiale, d’altronde, consentirà a questi strumenti di apprendere e adattarsi all’ambiente, svolgere il lavoro in modo autonomo e liberare gli operatori dai compiti pesanti o ripetitivi che non apportano valore aggiunto. Grazie all’AI, insomma, l’operatore umano potrà trasformarsi in supervisore e demandare alla macchina l’operatività vera e propria.
Ma l’intelligenza artificiale probabilmente non si fermerà qui. Analizzando i dati storici e quelli in tempo reale, sarà in grado di guidare le aziende nella fase di gestione dell’inventario, permettendo di conoscere in anticipo, con buone probabilità, quali saranno le richieste del mercato e quali, quindi, gli acquisti da effettuare. Tutto questo garantirà alla logistica dell’e-commerce di raggiungere un’ottimizzazione straordinaria, evitando gli sprechi, le situazioni di overstock o di carenza di materiale e prodotti.
silwa: la suite per la logistica efficace ed efficiente
Esattamente come accade per la logistica B2B, anche quella B2C risponde e rispecchia le specifiche e le necessità dell’azienda. La gestione di un magazzino e-commerce può infatti dipendere da fattori quali:
- Tipologia di prodotto
- Volume e peso degli articoli
- Numero medio di righe per ordine
- Articoli simili o uguali all’interno dell’ordine
Tenendo conto di tutte queste variabili, silwa implementa e mette a disposizione dei magazzini due diverse modalità di movimentazione della merce: Uomo verso Merce, in cui è l’operatore a muoversi all’interno del magazzino per effettuare il picking, e Merce verso Uomo, in cui è la merce – grazie a sistemi di automazione – a spostarsi verso l’operatore per il picking o imballo.
Il sistema Uomo verso Merce
Il sistema Uomo verso Merce è, come abbiamo visto, applicabile in quelle situazioni in cui è l’operatore umano ad effettuare manualmente il picking, muovendosi all’interno del magazzino. silwa consente di efficientare quest’attività riducendo le distanze che l’operatore deve percorrere e la ripetizione dei movimenti operando in due modi distinti: in prima battuta, delineando il percorso ottimale per il recupero della merce, in seconda permettendo la distribuzione ottimale della merce all’interno del magazzino e delle scaffalature, tenendo conto di fattori quali le classi di rotazione degli articoli, gli ordini passati e le previsioni future.
Insomma, analizzando i dati a disposizione e ipotizzando lo scenario più plausibile a partire dai dati storici, silwa permette di agevolare la distribuzione interna della merce e le operazioni di prelievo dei prodotti. In aggiunta, permette di raggruppare e trattare allo stesso tempo il prelievo di più ordini simili, per tipologie di articoli e per volumi. Una possibilità questa, sottolinea Giovanni, molto preziosa nel contesto della logistica per e-commerce che rende l’operatore più efficiente, mettendolo nella condizione di affrontare più ordini contemporaneamente e ottimizzare di conseguenza il prelievo del materiale richiesto (wave picking).
Utilizzando volumi e pesi degli articoli, silwa è in grado di precalcolare il numero di scatole e imballaggi necessari per un ordine e stabilire il miglior flusso di picking per garantire la merce più pesante e ingombrate venga prelevata prima della merce più piccola e leggera.
In alternativa al processo di picking offerto da silwa, Giovanni considera particolarmente degno di nota il sistema Pick e Put to light che fa uso di luci inserite all’interno delle singole cellule del magazzino per guidare l’attività di prelievo merci degli operatori. Questa tecnologia, in effetti, libera l’operatore dalla necessità di utilizzare tablet o altri dispositivi mobili durante l’attività ed è particolarmente intuitiva e semplice da implementare. Come funziona? Il sistema stabilisce l’itinerario più economico del picking e indica all’operatore dove recarsi, semplicemente accendendo la luce nella giusta cellula del magazzino.
Merce verso Uomo
La strategia Merce verso Uomo, a differenza della precedente, fa uso di trasportatori automatici per portare la merce in maniera del tutto autonoma agli operatori, stanziati nelle postazioni di picking. Il vantaggio di questo sistema di gestione della logistica e-commerce è che gli operatori non devono spostarsi all’interno del magazzino e possono così dedicarsi alla preparazione degli ordini, con un importante impatto positivo sulle performance.
Di recente, in molti magazzini e-commerce sta prendendo piede l’introduzione degli AMR, robot mobili autonomi capaci di prendere decisioni autonome e spostare i prodotti verso le aree di lavoro dedicate ai vari cicli operativi. Queste macchine dotate di intelligenza artificiale e tecnologia di machine learning sono ad esempio utilizzate da Amazon per favorire l’agile movimentazione della merce senza richiedere l’intervento di un operatore umano. L’aspetto interessante di questi robot è che possono adattarsi a cambiamenti imprevisti, superare gli ostacoli e persino scegliere di volta in volta il percorso migliore, a partire dalle informazioni che ricevono in tempo reale dall’ambiente circostante. Una soluzione, quest’ultima, che certò contribuirà ad evolvere ulteriormente la logistica e-commerce.
Proprio a partire da questa consapevolezza, silwa è stata pensata per integrarsi agilmente con questi sistemi, comunicare loro ordini e impostare destinazioni.
Logistica e-commerce e silwa: casi d’uso
Prima di approfondire alcuni casi applicativi di silwa, è importante qui sottolineare che per gli e-commerce, il software offre la possibilità di imballare in modo custom tutti gli articoli prelevati. Ciò significa che l’operatore, senza bisogno di interfacciarsi con uno schermo, può utilizzare lo scanner per leggere il codice dell’unità di prelievo e assicurarsi tutti gli articoli presenti siano effettivamente previsti nell’ordine. silwa infatti segnala eventuali prodotti errati, permettendo di azzerare gli errori.
A fine imballo, grazie all’integrazione CarrierInterface, silwa è in grado di generare e stampare segnacolli per i corrieri e interfacciarsi agilmente con i principali corrieri presenti sul web producendo un manifest (borderò) a fine giornata.
Naturalmente, quanto detto sin qui rende silwa una suite particolarmente preziosa per realtà e-commerce di diverso tipo e dimensione. Tra i clienti Stesi basti pensare a:
ALCE NERO
Noto marchio italiano di prodotti biologici che nel 2019 ha intrapreso un importante progetto di potenziamento della logistica dell’e-commerce con l’obiettivo di efficientare i processi, ottimizzare la gestione degli spazi e delle risorse e erogare un servizio di prima qualità ai propri clienti. Il progetto, molto profondo e pervasivo, ha trasformato la struttura di vendita online per allinearla ai volumi in crescita degli ordini e all’esigenza di abbattere ogni forma di inefficienza legata, solo per fare degli esempi, agli eccessivi spostamenti di merci tra i magazzini, alla separazione per canale di vendita e alle movimentazioni continue dei lotti.
Stesi ha affiancato Alce Nero nell’ottimizzazione dei flussi logistici e nello sviluppo di una perfetta sinergia tra i canali B2B e B2C, che a differenza del passato oggi vengono affidati ad un’unica regia: silwa. Il supervisore, coordinato con le risorse logistiche e i terminali di campo su piattaforma Android, ha determinato un aumento di efficienza della struttura, l’accelerazione del lead time e una migliore gestione degli spazi, visto che i canali di vendita ora sono gestiti in modo sinergico e integrato. Tutto ciò ha permesso ad Alce Nero non solo di gestire volumi di ordini più ampi e ottenere livelli di servizio ottimali, ma anche di abilitare un vero e proprio approccio omnicanale.
L’uso di silwa ha permesso ad Alce nero di ottenere picchi di fatturato del +80% e +375% degli ordini. Solo nel 2022, l’azienda è stata in grado di spedire 27k ordini, con una media di 5 righe ciascuno, e un totale di 82k colli.
KASANOVA
A spingere il Gruppo che opera nel settore dei casalinghi a rivedere il proprio modello logistico, che all’epoca era composto da un magazzino centrale sito a Corbetta (MI) e altri 7 magazzini, di cui uno dedicato alla logistica B2C, sono state le solide prospettive di crescita e l’impatto sempre maggiore del canale e-commerce. Per migliorare le performance e abbattere i costi di trasporto, che nel frattempo avevano raggiunto livelli elevati soprattutto per i punti vendita del Sud e delle isole, si è deciso di chiudere i magazzini esistenti e di sdoppiare il polo logistico: uno al nord, da realizzare ex-novo, e uno al sud con una capacità leggermente inferiore.
Stesi ha affiancato Kasanova in tutta la fase di studio, definizione e progettazione del complesso sistema logistico, cui ha fatto seguire l’implementazione del supervisore d’impianto, silwa. A tal proposito, si è optato per una configurazione completa, composta dal modulo core WMS e da componenti dedicate all’automazione, alla distribuzione delle missioni ai dispositivi di trasporto, alla virtualizzazione 3D delle aree logistiche, al supporto agli operatori tramite navigazione grafica, alla tracciabilità e molto altro.
Il magazzino centrale di Turate, che serve più di 500 negozi e ospita più di 50.000 posti pallet, è oggi un concentrato di tecnologia in ottica 4.0: automazione, sistemi RTLS (Real Time Location System) basati su tecnologia laser, sistemi di sicurezza avanzata mezzo-su-mezzo e mezzo-su-uomo e molto altro, tutto governato dal supervisore d’impianto silwa.
Adottare silwa ha significato per Kasanova una decisa semplificazione delle attività logistiche e-commerce, un aumento dell’efficienza, una significativa riduzione del lead time di consegna passato a 1,5 giorni verso i negozi del sud Italia e una riduzione dei costi di trasporto tra il 5% e il 10%.
Nel 2022 l’azienda è stata in grado di evadere 350k ordini e-commerce e spedire 360k colli.
Parte del Gruppo Moneta e specializzato in pentole e strumenti di cottura, nel 2022 Alluflon ha sentito la necessità di accorpare e gestire in un unico modo tutti gli ordini provenienti da piattaforme e-commerce differenti. Oltre a questi importanti aspetti, per Allufon la scelta di adottare uno strumento come silwa ha risposto alla volontà di individuare un modo efficace ed efficiente per gestire i picchi di vendita derivanti da campagne promozionali su questi siti.
Nell’arco di un solo anno, Alluflon ha già riscoperto una semplificazione delle attività logistiche e un’ottimizzazione del magazzino, ora con una gestione centralizzata della giacenza, e l’utilità di un sistema in grado di integrarsi con i principali corrieri.
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